Esiste ingrediente più tradizionale e saporito dei lupini? Alzi la mano chi almeno una volta nella propria vita non ha deliziato il suo palato con uno dei cibi più antichi ed apprezzati dai nostri nonni. Basti pensare che negli anni Quaranta i lupini rappresentavano “il cibo dei poveri”, proprio per il fatto che erano facilmente reperibili e acquistabili anche dalle famiglie meno agiate. Questi molluschi vivono nella prossimità dei fondali sabbiosi, a poca profondità, pertanto sono facilmente pescabili a mani nude nelle acque del Mar Mediterraneo, del Mar Adriatico, del Mar Caspio, del Mar Nero e dell’Oceano Atlantico Orientale.

 

Lupini di mare: ecco come riconoscerli

 

Prima di soffermarci sulle proprietà benefiche di uno dei frutti di mare più storici e al tempo stesso amati, è necessario capire come riconoscerli in fase di acquisto. Devi sapere infatti che spesso i lupini vengono confusi e identificati con le vongole. Ma le differenze sono veramente notevoli, sia a livello strutturale che nel sapore. I primi sono formati da una conchiglia robusta, tondeggiante, composta da due valve equivalenti e inequilaterali, caratterizzate all’esterno da striature concentriche evidenti, formando una lunula a forma di cuore. A differenza delle vongole, i lupini di mare non hanno i sifoni (le antenne) e hanno una dimensione minore, arrivando ad una lunghezza massima di 6 centimetri rispetto ai 15 della rivale. Ulteriore elemento per riconoscerli è il colore: i lupini internamente sono totalmente bianchi, le vongole presentano delle sfumature azzurre. 

 

Proprietà benefiche e valori nutrizionali dei lupini di mare

 

Oltre ad avere un sapore unico e spettacolare, oltre a rappresentare un ingrediente fondamentale per tantissime pietanze, i lupini possiedono eccellenti proprietà benefiche. 

Sono altamente nutrienti e poco calorici: consumandone 80 grammi, si assumono soltanto 100 calorie. Sono alimenti con pochissimi grassi e ricchi di proteine e sali minerali, tra cui:  

  • sodio;
  • fosforo; 
  • selenio;
  • potassio;
  • ferro;
  • calcio;
  • vitamina A.

Grazie ai minerali contenuti al suo interno, i lupini di mare esercitano una notevole azione antiossidante, un alleato invincibile per il nostro cuore e per il sistema neuromuscolare. 

 

Lupini di mare: ecco come assumerli correttamente

 

Essendo poco grassi e ricchi di nutrienti, i lupini possono essere utilizzati nelle diete dimagranti. Il loro sapore delicato e deciso li rende versatili e indicati sia nella preparazione di primi piatti di pasta e di riso, sia nella preparazione di secondi piatti e antipasti di pesce.  
Come dimenticare la classica zuppa di pesce o una intramontabile spaghettata con questi frutti di mare? Consigliamo ovviamente prima di assumerli di farli “spurgare” in acqua e sale per alcune ore, in modo che possano tirar via la sabbia. 

 

Lupini di mare in gravidanza: possono essere assunti?

 

Una delle domande che maggiormente ci viene posta è se è possibile assumere i lupini di mare in gravidanza. Le donne in attesa vivono un momento molto delicato, anche da un punto di vista nutrizionale, motivo per il quale devono porre estrema attenzione al consumo degli alimenti. Ci sono pareri molto discordanti circa la possibilità di mangiare frutti di mare in gravidanza. Certamente è sconsigliato assumere alimenti crudi, tra cui pesce, crostacei e frutti di mare.

Per quanto riguarda invece i lupini, nonostante le alte proprietà nutrizionali e i minerali in essi contenuti, è consigliato non assumerli in gravidanza nemmeno previa cottura. Il motivo è molto semplice: poiché i lupini di mare non sono allevati, non è possibile controllare l’acqua del mare in cui vivono, pertanto l’alimentazione dei molluschi e il filtraggio dell’acqua sono meno controllati rispetto ai frutti di mare in allevamento. 

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